A Napoli con i bambini
Siete in visita a Napoli con i bambini e volete aggiungere alla vostra vacanza partenopea un posto dove portarli? Perfetto…siete al link giusto!
Di seguito un elenco di luoghi napoletani in ordine alfabetico e di vario genere, dove i vostri figli saranno felici di andare.
Ogni luogo è stato verificato personalmente portando i miei figli o tramite altri genitori che hanno portato i loro.
Acquario
L’Acquario di Napoli non è molto grande, anzi a dir la verità è molto piccolo rispetto ad altri acquari famosi in Italia e nel mondo, però ha un’importante valore storico, perché si tratta del primo acquario pubblico in Italia.
Si trova nella Villa Comunale tra la Riviera di Chiaia e il lungomare Caracciolo e venne inaugurato nel 1874 grazie ad Anton Dohrn, uno zoologo del nord Europa, che decise di fondare a Napoli una Stazione Zoologica due anni prima di dare vita anche all’acquario.
Lo spazio espositivo consiste nel solo piano terreno e presenta sia tutto ciò che riguarda l’ambiente marino del golfo di Napoli, sia una zona centrale che ospita un ambiente tropicale. La visita dura non più di un’ora, ma può essere ampliata inserendo anche quella al DaDoM, cioè il Museo Darwin Dohrn che si trova nella vicina Casina del Boschetto oppure per chi vuole spostarsi di qualche km, al Turtle Point di Portici poco lontano dalla stazione delle FS.
Acquario e DaDoM: Martedì a Domenica | orario 9 – 17 (ultima visita alle 16)
Turtle Point: Martedì a Domenica | orario 9 – 14
Info e ticket sul sito ufficiale
Castelli
Quale bambino non è affascinato dai castelli? Storie di regine, principi, draghi e cavalieri abbondano nell’immaginario dei più piccoli e sicuramente farà piacere anche a loro (oltre che a voi) visitare un castello.
Napoli è detta anche “la città dei sette castelli”, ma di due abbiamo solo i resti come il Forte di Vigliena e Castello del Carmine, mentre il Castello di Nisida è sede del carcere minorile e Castel Capuano nonostante la sua importante storia, forse non è molto affascinante agli occhi di un bambino. Restano quindi gli ultimi tre che invece fanno proprio al caso vostro, cioè Castel Sant’Elmo, Maschio Angioino e Castel dell’Ovo.
Il Castel Sant’Elmo domina la città dall’alto del largo di San Martino sulla collina del Vomero e già solo per la vista su Napoli e sul golfo, vale la pena visitarlo. E’ la fortezza medievale per antonomasia ed è per questo che piacerà molto anche ai piccoli, perché nel guardarlo dall’esterno e poi visitarlo all’interno, si ritroveranno a vivere proprio il loro immaginario.
L’ingresso per i minori di 18 anni appartenenti alla Comunità Europea è gratuito ed è aperto tutti i giorni dalle 8.30 alle 19.30. Info e dettagli sul sito ufficiale
Il Maschio Angioino, meno noto come castel Nuovo, è il noto castello di piazza Municipio, ai piedi del quale sono ancora in corso notevoli scavi archeologici che hanno riportato alla luce l’antico porto.
Il suo ruolo, prima di palazzo e poi di castello, spiega il perché del doppio nome. Di fatto è il monumento che rappresenta il passaggio nel Duecento della capitale del Regno da Palermo a Napoli con Carlo I d’Angiò.
Al suo interno c’è il museo civico e non mancano scorci sul mare da diverse prospettive. Sono ancora visitabili importanti ambienti come quello delle prigioni, vaste sale come quella dei Baroni e le cappelle del castello.
Aperto dal lunedì al sabato dalle ore 8.30 alle ore 19.00 – Domenica 9.00 – 14.00
Info e dettagli sul sito del Comune di Napoli
Il terzo castello che si presta molto bene ad una visita con bambini è sicuramente il Castel dell’Ovo, che di fatto è anche uno dei simboli più noti di Napoli nel mondo, grazie alla sua posizione strategica sul lungomare che lo ritrae in numerosi scorci e cartoline della città, col Vesuvio sull’orizzonte.
È il più antico castello di Napoli e la leggenda vuole che Virgilio abbia posto al suo interno un uovo che, finché integro, sia di protezione per il castello e l’intera città…da qui il suo nome.
Attualmente l’accesso al castello è chiuso per lavori di ristrutturazione, ma in genere si entra gratuitamente ed è possibile giungere su una bellissima terrazza panoramica sul golfo
Orario estivo: 9.00 – 19.30 (feriali) / 9.00 – 14.00 (festivi)
Orario invernale: 9.00 – 18.30 (feriali) / 9.00 -14.00 (festivi)
Info e dettagli sul sito del Comune di Napoli
Città della Scienza
Un interessante luogo che racchiude un vero e proprio museo scientifico interattivo per bambini e ragazzi, soprattutto per quelli curiosi e che amano le scienze in tutti i loro infiniti campi teorici e soprattutto d’applicazione.
Planetario, Science Center e Corporea solo alcune tra le aree da non perdere. Non mancano mostre temporanee, laboratori e tanti altri eventi che si susseguono durante l’anno.
Posto ai piedi di Coroglio dopo la collina di Posillipo, sicuramente è un luogo da non perdere quando si è con i bambini a Napoli.
Le tipologie di ticket acquistabili sono tante, per dettagli e info basta dare un’occhiata al sito ufficiale
Apertura dal Lunedì alla Domenica, orario 9.00-17.00
Cratere degli Astroni
Una bellissima oasi del WWF all’interno di un antico cratere dei Campi Flegrei. Diversi sentieri alla scoperta di fauna e flora di questa importante riserva naturale che ha ospitato anche una mostra sui dinosauri.
L’ambiente è principalmente boscoso, ma c’è anche una vasta radura e dei laghi, di cui uno più grande, appunto Lago Grande e altri due più piccoli noti come “Cofaniello piccolo” e “Cofaniello grande”.
Ci sono anche zone con tavoli da pic-nic per chi ha portato con se una colazione a sacco da consumare.
Sul sito ufficiale è possibile reperire tutte le info utili per la visita e visionare le tante attività anche laboratoriali che si tengono durante l’anno.
Il parco è aperto sabato, domenica e festivi con orario invernale 10.00-17.00 e orario estivo 10.00-18.00
Edenlandia
Nel quartiere di Fuorigrotta, un luna park storico che dopo anni di crisi, è giunto a nuova vita. Quando fu inaugurato nell’estate del 65 era il primo parco tematico stabile europeo. Un vero e proprio precursore dei tempi che seguirono. Tra le icone del parco c’è senz’altro la famosa graffa nata proprio al suo interno anni fa.
L’ingresso è libero, si paga solo per le attrazioni, che spaziano tra quelle per i più piccoli a quelle per adulti.
Info e dettagli sul sito ufficiale
Orari:
Dal lunedì al Giovedì 16.00 – 22:00
Venerdì 16:00 – 23:00
Sabato e Domenica 10:00 – 00:00
Giardino Botanico
Il Real Orto Botanico esiste dagli inizi del 800 a via Foria ed è uno dei più importanti d’Italia. Attualmente è sede dell’Università di Napoli ed ospita i musei di Paleobotanica e di Etnobotanica.
Una passeggiata lungo i viali del giardino permette di di ritrovarsi nel verde e conoscere tanti dettagli del mondo botanico, che senz’altro incuriosirà i vostri figli. Frutteti, serre, piante di ognidove, sono solo alcune delle particolarità dell’Orto Botanico di Napoli.
Info dettagli sul sito ufficiale
Orari e giorni d’apertura: Lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9:00 alle ore 14:00, martedì e giovedì dalle ore 9:00 alle ore 16:00
Accesso gratuito
Lago d’Averno
Il lago d’Averno è uno dei luoghi ideali per una rilassante passeggiata nella zona Flegrea. Il percorso lungo le sue sponde è quasi 3km e rispetto agli altri laghi della zona, è quello più bello dal punto di vista naturalistico. Il luogo in cui Virgilio nell’Eneide collocò la porta dell’inferno, con la sua storia, intrecciata al mito, desterà sicuramente la curiosità dei piccoli, dove potranno ammirare anche tanti uccelli che affollano quell’angolo di paradiso.
E’ possibile anche tratternersi tutta la giornata essedoci le strutture adatte per fermarsi anche a mangiare, sia in termini di ristorazione, sia pic nic.
Musei di Napoli
Molti musei partenopei offrono servizi, laboratori ed eventi anche per bambini. Tra quelli più attivi in questo senso c’è sicuramente il Museo Archeologico Nazionale (MANN), che ha aree riservate ai piccoli con laboratori e percorsi pensati per la loro età. Anche il MADRE spesso propone qualcosa per i bambini ed organizza giornate per le famiglie.
Poi vanno senz’altro considerati i musei di scienze naturali dell’università, in particolare quello di palentologia dove i vostri bambini potranno ammirare fossili e resti di dinosauri.
E’ importante tener d’occhio i siti ufficiali dei musei così da conoscere le loro eventuali attività schedulate per i bambini.
Museo Ferroviario di Pietrarsa
A parer mio il museo delle FS di Pietrarsa è il luogo più bello e interessante dove portare i bambini quando si è a Napoli.
Si raggiunge in poche fermate di treno regionale partendo dalla stazione di Napoli o anche da una delle stazioni della metro linea 2 in direzione Salerno o Castellammare di Stabia
Sicuramente nota per il tratto della prima linea ferroviaria d’Italia e la riproduzione delle prime locomotive che la percorsero, Pietrarsa rivela anche tantissimi plastici, vere locomotive, vagoni di ogni tempo e strumentazioni che la rendono un luogo magico e interessante agli occhi dei piccoli. Un vero e proprio viaggio nella storia delle ferrovie italiane.
Orari:
Mercoledì solo su prenotazione
Giovedì: dalle 9:30 alle 20:00
Venerdì, Sabato , Domenica e festivi dalle 9:30 alle 19:30
Ticket 9€ intero e 6€ ridotto con possibilità di abbonamenti e tariffe per visite guidate
Info e dettagli sul sito ufficiale
Ospedale delle Bambole
Un luogo storico di Spaccanapoli, a cui fu dato il nome di Ospedale delle Bambole dopo che il titolare Luigi Grassi, scenografo e mastro riparatore di ogni cosa, si imbattè nella non facile operazione di dover aggiustare una bambola.
Oggi non è solo un luogo di artigianato, ma anche un vero e proprio museo che racconta la sua secolare storia.
Il museo è aperto dal venerdì alla domenica orario 10.00 – 18:00
Ticket acquistabili online prenotando l’orario di visita in base alla disponibilità di posti: 5,60€ (under 3 gratis)
Info e dettagli sul sito ufficiale
Parchi
Napoli non è sicuramente famosa per spazi verdi destinati ai bambini. Purtroppo proporzionalmente all’estensione cittadine, le aree attrezzate a questo scopo sono poche e sono abbastanza concentrate in alcune precise realtà.
La prima che vale la pena considerare è senza alcun dubbio quella del Bosco di Capodimonte, antica riserva di caccia del re che occupa uno spazio notevole tra il centro storico e i quartieri di Napoli nord.
Qui l’immersione nel verde è totale ed autentica, gli spazi sono immensi, alternando prati verdi e lunghi sentieri all’ombra degli alberi.
Pur non avendo importanti strutture per bambini, Capodimonte lascia piena libertà ai piccoli, che possono divertirsi in tantissimi modi, dimenticando il traffico, il caos e lo smog all’esterno del parco stesso (sito ufficiale).
Oltre Capodimonte, un’altro parco considerabile a Napoli per il divertimento dei piccoli è il Virgiliano a Posillipo. Stupendo dal punto di vista panoramico, ha qualche giostrina e chalet interni per l’acquisto di qualcosa da mangiare. Anche qui ci sono prati, non estesi come quelli di Capodimonte, ma in ogni caso utili per la libertà e gli spazi di cui amano godere i bambini.
Altri spazi abbastanza grandi di Napoli dove poter portare i bambini, sono quelli della Mostra d’Oltremare e della villa Comunale di via Caracciolo. Tra le due meglio la prima, considerando lo stato della seconda e il fatto che in quella di Fuorigrotta c’è anche un percorso avventura e l’officina dell’associazione Napoli Pedala, che effettua anche corsi per imparare ad andare in bici. Ci sarebbe anche il parco del Camaldoli, soprattutto per i bambini che amano fare lunghe passeggiate nella natura, ma al momento molte zone sono chiuse per manutenzione, quindi è molto ristretto.
Infine ci sono altre ville minori e parchi urbani dove in genere c’è sempre qualche giostrina e un po’ di spazio per giocare in tranquillità, lontani dalle auto, come Villa Floridiana, il parco dei Quartieri Spagnoli, quello del Poggio, il Parco Mascagna
San Gregorio Armeno
Non si può saltare San Gregorio Armeno in una visita con i bambini a Napoli. Un luogo dove è sempre Natale, sicuramente piacerà tantissimo anche a loro, dove potranno ammirare presepi e riconoscere/imparare i pastori che affollano le tante botteghe di questa tipica zona del centro storico.
Inoltre è possibile anche ammirare i maestri dell’arte figurinaia, mentre costruiscono le strutture dei presepi, realizzano le statuine o le dipingono.
Teatro dei Piccoli
Una struttura nei pressi della Mostra d’Oltremare con quasi 500 posti interni e 200 esterni, immersa nel verde del parco. La sua storia si spinge indietro nel tempo fino ad arrivare all’anno 1939, quando l’idea di un teatro iniziò a divenire realtà. Qui i bambini possono assistere a spettacoli, storie, esibizioni musicali, attività ludiche, ma anche corsi formativi.
Un folto e vario programma è visionabile sul sito ufficiale